[...] L'instancabile desiderio di studiare l'uomo non solo come unità mente-corpo, ma come soggetto che vive in una società e in un ambiente naturale l'ha portata all'incontro con l'Ecobiopsicologia, disciplina della complessità, che guarda all'uomo in una triplice prospettiva (psicologica, biologica e ambientale) con un metodo rigoroso, costantemente soggetto a verifica e a dibattito, alla ricerca di nuove prospettive evolutive.
Leggere il libro vuole dire iniziare un viaggio affascinante. Un viaggio in cui risuona l'ambizione dantesca a "non viver come bruti" e a fare della conoscenza una virtù alimentata da due componenti: una curiosità sempre infantile ed un rigore che è una componente della saggezza.
Giorgio Cavallari
Psichiatra e Psicoterapeuta
Direttore scientifico dell'Istituto ANEB
(Ass. Naz. di EcoBiopsicologia).